“Ho incontrato Blieke, Nicole e il loro cagnolino “Plume” una sera di dicembre, mentre fotografavo le decorazioni natalizie in un campo per roulotte alla periferia di Bruxelles. Un uomo uscì dalla sua cabina e mi chiese cosa ci facessi lì. Mi sono scusata e lui ha detto: “Vieni dentro e prendi una birra con noi invece”. Siamo diventati amici, era il 2013. Mi hanno invitato a varie feste stravaganti e mi hanno raccontato della loro incredibile storia di vita.”
Ennesima chicca “The Eriskay Connection” – che a questo punto eleggo casa editrice del cuore – con “Hernie & Plume” della fotografa belga Katherine Longly.
Il libro perfetto per un corso di visual storytelling.
Costruito in maniera impeccabile e disseminato di indizi che aprono ad immaginari alternativi, la narrazione per immagini “stringe” sui protragonisti con una tecnica di avvicinamento che è anche, se non soprattutto, affettiva.
Un libro nel quale si evidenzia come il linguaggio fotografico moderno sia permeato dalla narrazione contemporanea tipica, ad esempio, delle serie TV.
Molto bello anche dal punto di vista editoriale, bello al tatto, buona stampa, carte diverse, formato interessante!
“Un libro fotografico sulla mobilità sociale, gli stereotipi, l’invecchiamento e, soprattutto, una straordinaria storia d’amore.”