IMAGERY
FUGAZINE #10


Cosa rimane nella nostra mente delle immagini legate ai ricordi più reconditi? O di quelle immagini di sogni ricorrenti.

Quali sono le immagini che hanno determinato le nostre fobie? E quelle sensazioni strane? Hanno una forma?

Le immagini che appartengono alla nostra memoria collettiva, quando emergono, come si rivelano?

Le risposte, in modo simile a quel che avviene in una camera oscura quando la carta immersa nel liquido di sviluppo lentamente prende vita, non sono mai immediate, necessitano di una breve meditazione, poi emergono con tutta la loro potenza.

“Nella clinica l’imagery comprende
una fenomenologia vasta costituita
da immagini letterali e metaforiche,
ricordi intrusivi ed autobiografici,
allucinazioni, sogni, sogni ad occhi
aperti ed incubi, esperiti in ogni
modalità sensoriale” (A Hackmann
et al, 2014)

A volte mi è addirittura capitato di anticiparle, avere una specie chiaroveggenza perché si crea una sorta d’intimità collettiva, che ti fa entrare in una dimensione cosmica tale da poter indovinare la risposta.

Johann W. Goethe ha analizzato che quando si fissa un oggetto esposto alla luce per qualche secondo, e poi si sposta lo sguardo su un altro punto, se ne vedono esattamente i colori opposti. Questa è per me un’analogia visiva di quello che rimane nella memoria, una specie di timbro che progressivamente va a perdersi, un brillio che ha una breve permanenza ottica.

La mia indagine è cercare di rendere manifesti quei simboli, reminiscenze di sogni ricorrenti, sensazioni, ricordi, immagine archetipiche che sono rimaste a lungo nel sottosuolo della nostra mente e, in qualche modo, ci appartengono.

IMAGERY è un progetto multimediale, tramite il QR code puoi accedere ai contenuti audio originali del progetto

BIO

I’m a photographer based in Milan, my research is mainly inspired by the nature that surrounds me, a sort of “call” to which I cannot escape; i try to create a sensory experience between immersion in nature and portrait /self-portrait and interiority. I have often observed what my subconscious mind suggests to me and after a while I have proven that it is a method that helps me to create and translate what I see into images.

Edition data:

Format: 19×24 cm | 10 double folded pages + 3 three folded pages | Three folded cover
Release Date: May 2022
Paper: Favini Majestic Marble White 120 g/m2 | Fedrigoni Freelife Vellum White 120 g/m2 | Fedrigoni Sirio Ultra Black 280 g/m2
Binding: Japanese Four-Hole Binding (Yotsume Toji)
Circulation: 100 numbered copies
Price: 16€